L'idea di elaborare, con contributo ordinistico, delle "Magistrali ideali", che nelle intenzioni OPL dovrebbero integrare maggiormente degli elementi più professionalizzanti, focalizzati sull esigenze reali del mercato del lavoro e dei quadri organizzativi della professione, appare spunto assolutamente condivisibile. Riporto di seguito, con i rispettivi link, le proposte di OPL.
L’università che c’è (e quella che non c’è ancora)
Dopo il completamento delle prime due fasi del progetto OPL sulla formazione universitaria in Psicologia, anche la terza fase ha visto una sua concretizzazione e, assieme alle precedenti, è stata pubblicamente presentata in occasione del Consiglio OPL del 16 febbraio.
La terza parte ha visto un’analisi e unacomparazione delle differenti offerte formative dei vari corsi di Laurea Magistrale della Lombardia, la presentazione di alcune lacune formative dei giovani neo-iscritti rilevate dall’Ordine nell’ultimo biennio e la proposta tecnica di alcuni bienni ideali nati dalla sintesi delle eccellenze e dalle necessità formative rilevate dall’Ordine.
Quando sarà completata anche la parte quarta del Progetto, tutti i dati e le argomentazioni confluiranno in un documento di sintesi negoziata che attesti unapresa di coscienza e una relativa presa di posizione di OPL e dei Presidi delle Facoltà lombarde sui temi sopracitati.
Sintesi dei risultati
A seguito di un’analisi qualitativa delle istanze e delle problematiche poste all’Ordine dagli iscritti, in particolare dai giovani colleghi, sono emerse una serie di considerazioni e riflessioni in riferimento alla QUALITA’ e ai CONTENUTI dell’offerta formativa attualmente erogata dalle università che hanno permesso di evidenziare delle potenziali criticità e/o lacune. Dato ciò, seguendo l’obiettivo di costruire delle ipotesi per affrontare le criticità, sono emersi dal gruppo di lavoro una prima analisi e un approfondimento della questione qualitativa che sono molto interessanti.
Dai dati a disposizione di OPL le principali aree tecniche ove si evidenziano forti lacune formative nei colleghi si sono dimostrate essere: il counseling, la diagnosi, la testistica, le competenze giuridico/peritali, la conoscenza dell’organizzazione e strutturazione dei servizi socio-sanitari regionali, le tecniche di formazione aziendale e non, la capacità di progettazione Sociale e impiego nel Terzo Settore.
Mentre le competenze generiche che risultano lacunose sono: il Self-Marketing e la conoscenza dei principali Inquadramenti Professionali dello Psicologo.
Infine di importanza imprescindibile perche considerata come competenza portante della professione, si registra fra i colleghi e in particolare fra i neo-laureati una formazione assolutamente insufficiente in materia di: Deontologia Professionale
A questi dati vanno aggiunte le evidenze emergenti dalle segnalazioni di lacune formative in settori specifici attualmente prominenti nel mercato occupazionale della professione che vedono l’offerta privatistica della formazione più aggiornata dell’offerta accademica. Alcuni esempi di aree emergenti della Psicologia, ovvero aree che per via di modificazioni sociali o legislative appaiono settori in fase di sviluppo probabile:
a) valutazione dello stress lavoro-correlato
b) psicologia delle cure palliative e del dolore cronico
c) psicologia scolastica
d) psicologia viaria
f) teoria e tecnica di mediazione dei conflitti
Dall’analisi dell’Offerta Formativa regionale si evidenziano 3 Macro-aree in cui è possibile raggruppare le diverse Specializzazioni Magistrali attualmente attivate: Clinica e Neuropsicologia, Sviluppo/Scuola, Organizzazione, Lavoro e Marketing, per ognuna di queste OPL ha immaginato un possibile biennio magistrale ideale come da schede allegate.
La terza parte ha visto un’analisi e unacomparazione delle differenti offerte formative dei vari corsi di Laurea Magistrale della Lombardia, la presentazione di alcune lacune formative dei giovani neo-iscritti rilevate dall’Ordine nell’ultimo biennio e la proposta tecnica di alcuni bienni ideali nati dalla sintesi delle eccellenze e dalle necessità formative rilevate dall’Ordine.
Quando sarà completata anche la parte quarta del Progetto, tutti i dati e le argomentazioni confluiranno in un documento di sintesi negoziata che attesti unapresa di coscienza e una relativa presa di posizione di OPL e dei Presidi delle Facoltà lombarde sui temi sopracitati.
Sintesi dei risultati
A seguito di un’analisi qualitativa delle istanze e delle problematiche poste all’Ordine dagli iscritti, in particolare dai giovani colleghi, sono emerse una serie di considerazioni e riflessioni in riferimento alla QUALITA’ e ai CONTENUTI dell’offerta formativa attualmente erogata dalle università che hanno permesso di evidenziare delle potenziali criticità e/o lacune. Dato ciò, seguendo l’obiettivo di costruire delle ipotesi per affrontare le criticità, sono emersi dal gruppo di lavoro una prima analisi e un approfondimento della questione qualitativa che sono molto interessanti.
Dai dati a disposizione di OPL le principali aree tecniche ove si evidenziano forti lacune formative nei colleghi si sono dimostrate essere: il counseling, la diagnosi, la testistica, le competenze giuridico/peritali, la conoscenza dell’organizzazione e strutturazione dei servizi socio-sanitari regionali, le tecniche di formazione aziendale e non, la capacità di progettazione Sociale e impiego nel Terzo Settore.
Mentre le competenze generiche che risultano lacunose sono: il Self-Marketing e la conoscenza dei principali Inquadramenti Professionali dello Psicologo.
Infine di importanza imprescindibile perche considerata come competenza portante della professione, si registra fra i colleghi e in particolare fra i neo-laureati una formazione assolutamente insufficiente in materia di: Deontologia Professionale
A questi dati vanno aggiunte le evidenze emergenti dalle segnalazioni di lacune formative in settori specifici attualmente prominenti nel mercato occupazionale della professione che vedono l’offerta privatistica della formazione più aggiornata dell’offerta accademica. Alcuni esempi di aree emergenti della Psicologia, ovvero aree che per via di modificazioni sociali o legislative appaiono settori in fase di sviluppo probabile:
a) valutazione dello stress lavoro-correlato
b) psicologia delle cure palliative e del dolore cronico
c) psicologia scolastica
d) psicologia viaria
f) teoria e tecnica di mediazione dei conflitti
Dall’analisi dell’Offerta Formativa regionale si evidenziano 3 Macro-aree in cui è possibile raggruppare le diverse Specializzazioni Magistrali attualmente attivate: Clinica e Neuropsicologia, Sviluppo/Scuola, Organizzazione, Lavoro e Marketing, per ognuna di queste OPL ha immaginato un possibile biennio magistrale ideale come da schede allegate.
Ipotesi di bienni magistrali
Fasi del progetto

2 commenti:
ottime idee...io nel biennio relativo alle Organizzazioni darei anche molto spazio all'area Sociale, includendo (ma in modo "strong"....non come esametti di corredo) Psicologia Ambientale, Ricerca e Progettazione Sociale, Sviluppo di Comunità, Supporto alla Partecipazione Collettiva, temi inerenti sbocchi professionali (e professionalizzanti) attuali.
Mi trovi d'accordissimo Ronnie. Aggiungerei anche il tema della psicologia culturale (o transculturale chiamala come vuoi) che è un altro tema che, in ottica di domanda sociale, è in evidente crescita.
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